40° anniversario della morte del Prof. Marino Ortolani

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Ultima modifica: Martedì, 23 Gennaio 2024 08:27

Pubblicato: Martedì, 23 Gennaio 2024 08:27

Scritto da Braccioli Marco

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Ricordiamo in questi giorni il 40° anniversario della morte di un grande medico, oltreché di un grande ferrarese, il Professor Marino Ortolani. Ortolani prestava servizio nel 1935 preso il brefotrofio "Pio Luogo degli Esposti" di Ferrara, occupandosi proprio degli "esposti", ovvero dei figli delle cosiddette, al tempo, ragazze madri. Il giovane pediatra prestava molta attenzione ai racconti delle madri, per cui quando la giovane mamma di due gemelline talassemiche gli rivelò che, facendo le cure igieniche ad una delle due, sentiva una sorta di scricchiolio, volle verificare con una visita. Fu allora che si accorse del "segno dello scatto" che prende il suo nome, e che con grande intuito immediatamente correlò, con una radiografia all'anca, ad uno stadio che precede la lussazione congenita dell'anca. Fu così che non trascurò mai di eseguire questa manovra, che nei mesi successivi fu positiva in 31 bambini ferraresi, di cui ben 29 femmine. In tutti questi casi la radiografia mostrava uno stadio che precedeva la lussazione vera e propria, che si sarebbe manifestata al momento del carico e al momento della deambulazione dei bambini, con gli esiti disastrosi di allora. Dopo la pubblicazione di Ortolani praticamente tutti i pediatri del mondo ancora oggi eseguono il "segno dello scatto" da lui mirabilmente descritto.